Software31 Maggio 2022by E-spheraIndustria 4.0

Industria 4.0!

Si sente molto parlare di industria 4.0 anche in Italia, ove la quarta rivoluzione industriale sta muovendo i primi passi. Ma di cosa si tratta e perché è fondamentale per un’azienda adeguarsi in tempo?

L’industria 4.0 è da diverso tempo al centro dell’evoluzione economica in italia e nel mondo. Nel febbraio 2021 il presidente Mario Draghi ha fatto presente la necessità di “estendere e rendere facilmente fruibile il piano nazionale della Transizione 4.0 per accompagnare le imprese nel processo di innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale”.

Industria 4.0 Roma
Industria 4.0 Roma

La recente pandemia da Covid-19 ha mostrato la fondamentale importanza delle tecnologie legate all’industria 4.0, mettendo anche a nudo quali possono essere le ripercussioni economiche e sociali del rimanere indietro rispetto agli standard e le esigenze che il mondo avanzato di oggi richiede per non farsi schiacciare dai nuovi competitor.

Cos’è l’industria 4.0

Parlando di industria 4.0 si fa riferimento a un processo che prende origine da quella che viene definita come quarta rivoluzione industriale. Il fenomeno cioè che vede la produzione industriale andare verso una completa automatizzazione e interconnessione.

Queste tecnologie avranno un impatto sostanziale, specialmente in quattro ambiti:

L’utilizzo dei dati, la potenza computazionale e la connettività, trovando le sue declinazioni in Big Data, Open Data, Internet of Thing, machine-to-machine e cloud computing, per la centralizzazione e la conservazione delle informazioni.
Gli Analytics, quindi il ricavare valore dai dati raccolti. Ad oggi sono poche le realtà industriali che utilizzano i dati raccolti estraendone preziose risorse. Un ambito di applicazione è ad esempio il machine Learning, quindi la possibilità per le macchine di perfezionare la loro resa e i loro processi “apprendendo” dalle informazioni via via raccolte.
L’interazione uomo-macchina, sempre più immediata e di facile utilizzo, come per l’introduzione su larga scala di tecnologie touch screen o di interazione tramite comandi e feedback vocali.
Il passaggio “dal virtuale” al fisico”, quindi tutto ciò che comprende la stampa 3D, la manifattura additiva, la robotica, le nuove tecnologie per la gestione delle risorse energetiche e le interazioni achine-to-machine. Tutto ciò ottimizzando prestazioni e costi.

Cosa cambia per le imprese

Innovare tramite l’industria 4.0 non è un processo che riguarda solamente l’introduzione di nuove tecnologie o strumenti in azienda, ma sopratutto lavorare a un cambio nel modello organizzativo.

Le maggiori resistenze non sono tanto legate a questioni di budget, che per certe realtà ha in ogni caso un impatto abbastanza decisivo, quanto dalle resistenze “culturali”. Dai dati istat emerge infatti che 2 aziende su 3 mostrano grandi difficoltà nell’adottare un’architettura organizzativa e di produzione adatta agli scenari prospettati da un’economia globalizzata.

Al di là quindi dei naturali problemi legati al sistema Paese, come l’insufficiente gestione dei finanziamenti pubblici, la storica lentezza nei procedimenti burocratici e nella giustizia o nella fiscalità, il più grande scoglio da superare è proprio l’abitudine e la fossilizzazione su modelli organizzativi ormai poco funzionali, del tutto incompatibili con la realtà dei giorni nostri.

Un’organizzazione rigidamente chiusa e gerarchica, come è nell’immaginario comune italiano affezionato ai modelli di business ormai sorpassati da qualche decade, non è compatibile con le nuove esigenze di un mercato sempre più aperto, veloce e in continuo mutamento.

Se hai un’azienda e desideri sapere come farti accompagnare in questo percorso, chiedici una consulenza gratuita.